La miopia è un difetto visivo comune, caratterizzato da una messa a fuoco delle immagini davanti alla retina, rendendo la visione a distanza sfocata. La chirurgia refrattiva con laser a eccimeri, una tecnologia all’avanguardia, promette una soluzione definitiva a questo problema.
Cos’è la miopia
La miopia si verifica quando la forma dell’occhio causa l’errata messa a fuoco dei raggi luminosi, portando a immagini sfocate. La cornea, con la sua curvatura specifica, svolge un ruolo cruciale in questo processo. Un occhio miope ha una forma leggermente allungata, causando la focalizzazione delle immagini davanti alla retina, anziché direttamente su di essa.
Chirurgia refrattiva: correggere la miopia con il laser a eccimeri
La chirurgia refrattiva laser, specificamente il metodo LASIK, è la più comune per correggere la miopia. Questa procedura prevede la creazione di un lembo sulla cornea, seguita dalla rimodellazione della cornea stessa con il laser a eccimeri. L’obiettivo è appiattire la cornea per cambiare la direzione dei raggi luminosi verso la retina. Ciò migliora significativamente la visione a distanza.
Come funziona l’intervento
L’intervento si svolge in modo ambulatoriale e non richiede il ricovero. L’anestesia locale rende la procedura indolore. Durante l’operazione, un sistema di eye-tracking assicura la precisione del laser, adattandosi ai movimenti dell’occhio. Questa tecnologia avanzata riduce il rischio di complicazioni e migliora l’efficacia del trattamento.
Quanto dura la convalescenza
Il recupero post-operatorio è sorprendentemente rapido. Con la tecnica LASIK, i pazienti spesso sperimentano un recupero quasi immediato, mentre le tecniche PRK o LASEK possono richiedere alcuni giorni per la guarigione completa. La maggior parte dei pazienti riprende le normali attività entro pochi giorni dall’intervento.
Dovrò usare ancora gli occhiali?
L’intento della chirurgia refrattiva è di ridurre o eliminare la necessità di occhiali o lenti a contatto. Tuttavia, il risultato può variare a seconda di diversi fattori, come l’età del paziente e il grado di miopia corretto. Alcuni potrebbero ancora aver bisogno di occhiali per attività specifiche, come la lettura.
Ci sono rischi di recidiva?
La chirurgia refrattiva con laser è progettata per essere una soluzione permanente. Tuttavia, è importante sottolineare che il trattamento deve essere eseguito solo quando il difetto visivo si è stabilizzato. In rari casi, potrebbe essere necessario un intervento di ritocco per ottenere i risultati desiderati.
Quando è consigliato
La procedura è generalmente raccomandata per individui tra i 25 e i 40 anni, quando il difetto visivo si è stabilizzato. È particolarmente indicata per coloro che hanno problemi con l’uso di occhiali o lenti a contatto a causa di attività lavorative, sportive o di altro tipo.
Quando non è consigliato
Il trattamento non è consigliato per individui con instabilità del difetto visivo, sotto i 25 anni, o con patologie oculari specifiche come il cheratocono.Ci sono alcune condizioni che rendono la chirurgia refrattiva inadatta. I pazienti con cornee troppo sottili, cheratocono, o secchezza oculare significativa potrebbero non essere candidati ideali per questa procedura.
A chi rivolgersi: quali sono i migliori centri in Italia
In Italia, molti centri di eccellenza offrono la chirurgia refrattiva laser. Tra questi, si possono citare l’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna, il Policlinico universitario SS. Annunziata a Chieti, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, il Presidio Ospedaliero “San Salvatore” a L’Aquila, il Policlinico universitario Gaetano Martino a Messina, l’Istituto clinico Humanitas a Milano, gli Ospedali dei Colli a Napoli, l’Azienda ospedaliera universitaria Pisana a Pisa, il Policlinico universitario Agostino Gemelli e la Fondazione G.B. Bietti a Roma, e l’Azienda ospedaliera universitaria a Siena.
La chirurgia refrattiva con laser a eccimeri rappresenta un’opzione efficace e sicura per correggere la miopia, offrendo a molti la possibilità di una vista migliorata e più indipendenza dai dispositivi correttivi. Con una comprensione approfondita del processo, della convalescenza e dei fattori da considerare, i pazienti possono prendere decisioni informate sulla loro salute oculare.