Banana: proprietà, benefici e controindicazioni

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La banana: un frutto benefico?

La banana è la bacca del banano, un albero tropicale che però trova terreno fertile anche in alcune aree geografiche italiane, per esempio la Sicilia. Il banano è l’albero che, in assoluto, vanta il più ampio numero di infiorescenze. Da queste si sviluppano in grappolo, detto anche casco, le banane. Il periodo di maturazione della banana coincide con la tarda primavera/estate quindi si può dire che la stagionalità di questo frutto va da maggio a settembre, nonostante si trovi tutto l’anno.

La banana è un alimento spesso al centro di polemiche nutrizionali. C’è chi sostiene che sia un frutto benefico, indispensabile per la salute e la linea e chi pensa che invece sia troppo calorico, poco digeribile e da consumare con moderazione.

Quale fazione ha ragione? Di seguito risponderemo ad alcune domande, tra le quali: la banana fa bene? Le banane fanno ingrassare? Cosa contiene la banana?

Una guida completa ed esplicativa per capire, una volta per tutte, se è possibile consumare questo delizioso frutto senza preoccupazioni oppure se è necessario annoverarlo tra le golosità da concedersi con morigeratezza.

Banana: valori nutrizionali e composizione

Per comprendere al meglio i benefici della banana cominciamo con l’analizzare la sua composizione organolettica.

Cosa contiene la banana?

In 100 grammi di banana ci sono in media 23 grammi di carboidrati, 1,1 grammi di proteine e 0,3 grammi di grassi, ma vediamo i dati nello specifico nella seguente tabella dei valori nutrizionali della banana.

Etichetta nutrizionale per 100 g di Banana

valori su 100 gr.
Energia:89 kcal
Grassi:0,3 gr.
 – grassi saturi:0,1 gr.
 – grassi polinsaturi:0,1 gr.
Carboidrati:23 gr.
 – di cui zuccheri semplici:12 gr.
Proteine:1,1 gr.
Fibra:2,6 gr.
Sodio:1 mg.
Vitamina A:64 UI
Vitamina C:8,7 mg.
Vitamina B6:0,4 mg.
Calcio:5 mg.
Magnesio:27 mg
Ferro:0,3 mg.
Potassio:358 mg.

Da questa prima analisi si evince che la banana è un’ottima fonte di potassio e magnesio e, contemporaneamente, un alimento ricco di carboidrati, pur contenendo pochi zuccheri.

Ma la banana fa ingrassare? Quante calorie ha una banana? Per cento grammi di frutto si contano 89 calorie. Una banana di medie dimensioni, che pesa circa 200 grammi, ne contiene quindi circa 188. Ciò significa che non è esattamente un alimento ipocalorico e che va ben contestualizzata nell’ambito di una dieta che prevede il conteggio delle calorie. Tuttavia, va considerato il fatto che la banana è priva di grassi ma ricca di vitamine e sali minerali essenziali. In definitiva le banane devono essere incluse in una dieta varia e ricca, anche a scopo dimagrante, considerando il loro impatto calorico sul fabbisogno giornaliero.

Banana proprietà e benefici per la salute

Stabilito che la banana è un frutto organoletticamente molto valido, con valori nutrizionali equilibrati e interessanti, passiamo a capire come e quanto possa influire il suo consumo sulla salute e sul benessere. Ci sono alcune importanti riflessioni da fare su questo frutto esotico:

  • contiene un buon quantitativo di fibra, un microelemento essenziale per garantire la pulizia dell’intestino e del colon;
  • è ricca di vitamina A che contribuisce alla bellezza dei tessuti connettivi cioè pelle, capelli e unghie;
  • contiene vitamina C che aiuta l’ossigenazione della pelle perché vivacizza la microcircolazione capillare;
  • è ricca di magnesio, un minerale fondamentale per tutti i processi digestivi;
  • ha molto potassio, un elemento essenziale per il benessere dei muscoli, delle ossa, dei tessuti spugnosi incluso quello polmonare e che influisce beneficamente anche sull’asse ormonale, contribuendo a donare una sensazione di benessere psicologico e a contrastare insonnia, ansia, nervosismo e sbalzi d’umore.

Consumare almeno una banana al giorno garantisce:

  • un buon apporto di fibre e la regolazione del transito intestinale;
  • un ottimo apporto di potassio e magnesio, con benefiche ripercussioni sull’apparato muscolo-scheletrico e sul funzionamento ormonale-umorale;
  • energia immediatamente fruibile;
  • vitamine A e C per la bellezza e la salute di pelle, capelli e unghie.

Proprietà lassative della banana

Le banane, inoltre, possono avere un effetto lassativo o astringente, a seconda dello stato di salute del proprio intestino. Sembra un paradosso ma così non. La banana è anche un frutto lassativo.

Il magnesio distende le fibre muscolari e le rilassa. Sia che si soffra di stitichezza che di diarrea, l’intestino risulta contratto e stressato. Il magnesio lenisce questa condizione e permette il ripristino della perfetta funzionalità intestinale. A questo proposito è importante ricordare che le banane sono un frutto perfetto per chi soffre di sindrome del colon irritabile, una condizione cronica caratterizzata da periodi di alternanza tra stitichezza e dissenteria.

La banana: perché dobbiamo mangiarla?

Mangiare almeno una banana al giorno è un’ottima abitudine sia in termini nutrizionali che per la bellezza e la linea. Garantire al proprio organismo, ogni giorno, un buon apporto di minerali come potassio e magnesio fa bene a più livelli:

  • stimola il sistema nervoso e la concentrazione;
  • dà energia;
  • lenisce e regolarizza l’intestino;
  • vivacizza il metabolismo;
  • contribuisce ad avere una pelle luminosa e sana, capelli forti e lucidi, unghie resistenti.

Banane nell'alimentazione degli sportivi

La banana nell’alimentazione dello sportivo

La banana è un frutto molto apprezzato, amato e consumato dagli sportivi e da tutti coloro che praticano fitness o attività fisica quotidiana. Questo sia perché è un frutto energetico ma privo di grassi sia perché il suo sapore delizioso è in grado di sopperire alla voglia di dolci di chi è sempre a dieta. Chi pratica sport può consumare senza alcun problema anche 2-3 banane al giorno e ne trarrà solo benefici. Inoltre, l’alta concentrazione di potassio presente nella banana aiuta a rilassare le fibre muscolari provate dallo sport intenso.

Questo significa:

  • meno dolori post allenamento, detti anche DOMS;
  • meno crampi durante gli sforzi e durante la notte;
  • più forza muscolare esplosiva;
  • più resistenza muscolo-scheletrica;
  • migliori prestazioni in palestra o sul campo sportivo.

Quando mangiare la banana?

Per assimilare al meglio tutti i nutrienti di questo prezioso frutto, e per fare in modo che il suo contenuto calorico non abbia un impatto troppo importante sul protocollo dietetico giornaliero, è meglio consumare la banana da sola, come unico pasto.

Alcune idee:

  • durante lo spuntino di metà mattina o metà pomeriggio;
  • subito dopo l’allenamento sportivo.

È consigliabile evitare di mangiare la banana in conclusione del pranzo o della cena, perché avendo già lo stomaco pieno si rischia di non assimilare al meglio tutte le vitamine e i sali minerali e di renderla solo un dessert calorico. Qualcuno sostiene che, se consumate di sera, le banane risultano piuttosto pesanti da digerire quindi meglio evitare di mangiarle dopo cena o come ultimo spuntino della giornata.

La banana fa ingrassare: vero o falso?

La risposta a questa domanda è: falso. La banana non fa ingrassare perché è un alimento composto principalmente da acqua, carboidrati complessi e fibra. Tuttavia, come abbiamo visto, non è il frutto meno calorico che esista. Parliamo comunque di meno di 200 calorie per banana che, su un fabbisogno giornaliero di 1500-2000 calorie conta per circa il 10%.

Controindicazioni della banana

Finora abbiamo preso in esame la banana nell’ambito dell’alimentazione di un soggetto sano. La dieta però è una cosa molto soggettiva, che va organizzata tenendo conto delle specifiche esigenze di ciascuno. La banana non ha controindicazioni se consumata da persone in salute ma può essere un alimento da assumere con moderazione nei seguenti casi:

  • cardiopatie gravi, a causa dell’alto contenuto di potassio e magnesio;
  • problemi renali di una certa importanza, sempre a causa del potassio;
  • diabete o insulino-resistenza, perché si tratta di un frutto discretamente zuccherino.

Attenzione: non ci si ammala di queste patologie consumando le banane ma chi ne soffre potrebbe contribuire a peggiorare le sue condizioni se esagera le quantità di questo frutto.

Banana con cereali e yogurt

Ricette con la banana

Le banane sono buonissime al naturale ma si possono consumare anche in altri modi, più golosi e sfiziosi. Ad esempio si possono tagliare a pezzetti nello yogurt e arricchire il tutto con gocce di cioccolato fondente, cereali, muesli o fiocchi d’avena. Una ricetta sfiziosa, da concedersi per la colazione della domenica, è quella delle banane fritte.

Cucinarle è molto semplice: basta tagliare le banane a rondelle, impanarle con bianco d’uovo e pangrattato e friggerle in padella con poco olio. Si ottengono delle piccole frittelle croccanti dal cuore morbido e dolce.

Ricette con la banana

Curiosità sulla banana

La dieta della banana riscosse molto successo qualche anno fa, anche nel mondo dei vip. Si tratta di mangiare per una settimana esclusivamente banane, in quantità illimitata. Chi l’ha provata sostiene di aver perso dai 5 ai 7 chili. Tuttavia, parliamo di una dieta altamente squilibrata e che elimina completamente macronutrienti fondamentali come le proteine, quindi non considerata né sana né consigliabile.

Un’altra curiosità sulla banana: più è matura più sale il suo indice glicemico. Chi segue un’alimentazione che tiene conto di questo dato dovrebbe prediligere il consumo di frutti acerbi, che presentano la buccia verdastra.

Chi, invece, vuole consumare banane per avere più energia dovrebbe orientarsi sulla scelta di quelle mature, con la buccia macchiata di bruno o marrone.

La banana: alleata di dieta e bellezza

In conclusione, la banana è un’ottima scelta alimentare, soprattutto se consumata nelle giuste quantità e ai giusti orari. Perfetta per la merenda, per gli spuntini o per riacquistare energia dopo essersi stancati in palestra o in piscina!

È molto digeribile, quindi consigliata anche ai bambini e ai neonati in fase di svezzamento, non appena possono iniziare ad assaggiare la frutta, quindi dai 6 mesi di età in su.