Cos’è l’agopuntura?
L’agopuntura è un metodo tradizionale cinese utilizzato per trattare alcuni sintomi e condizioni di salute e per alleviare il dolore. L’agopuntura viene praticata inserendo degli aghi d’acciaio molto sottili nella pelle del paziente in alcune parti del corpo definiti: “punti terapeutici”. Gli aghi sapientemente inseriti dalle mani dell’agopuntore, hanno la finalità di riequilibrare l’energia del corpo, spingendolo a rilasciare alcune sostanze chimiche naturali al fine di combattere una malattia o alleviare i sintomi.
L’agopuntura è un tipo di medicina alternativa e complementare e numerosi studi scientifici ne hanno confermato la sua efficacia in alcuni trattamenti.
L’agopuntura è nata in Cina più di 2.500 anni fa e nel corso del tempo la sua pratica si è diffusa in Corea, Giappone, Vietnam, Europa e America fino a diffondersi e ad essere oggi praticata in tutto il mondo. Nel corso del tempo e con la sua diffusione si sono venute a creare diverse scuole e la sua pratica è stata adattata dai diversi professionisti secondo varie teorie e tecniche.
Gli agopuntori che seguono i più tradizionali ed antichi principi cinesi si concentrano esclusivamente sulla direzione del flusso di energia (“chee”) attraverso il corpo. Cultori di altre scuole utilizzano una tecnica che va a stimolare determinati punti del corpo, cosiddetti “trigger”, per alleviare il dolore mio-fasciale. Altri agopuntori invece operano attraverso l’impiego di sottilissimi aghi per stimolare i sistemi del corpo. Altri ancora impiegano una combinazione delle fiverse tecniche.
L’agopuntura come trattamento terapeutico ha benefici dimostrati e significativi e non ci sono prove che uno stile sia più efficace di un altro e oggi la maggior parte degli agopuntori esperti e qualificati è in grado di combinare le diverse forme di agopuntura per personalizzare i trattamenti in base alla situazione ed alle necessità di ogni singolo paziente.
Come funziona l’agopuntura?
L’antica medicina cinese chiama l’energia che scorre attraverso il corpo “GI” (pronunciato “chee”) e i suoi praticanti sostengono che le interruzioni del suo normale flusso vada a determinare squilibri all’interno del corpo che portano generare uno stato patologico, la malattia.
Di conseguenza alcune forme di agopuntura mirano a ristabilire il regolare flusso dell’energia tramite l’impiego di sottilissimi aghi che vanno a stimolare determinati punti terapeutici situati in tutto il corpo. Ci sono infatti centinaia di punti terapeutici nel corpo distribuiti lungo 14 meridiani principali, denominati anche canali che trasportano energia.
L’impiego di questi speciali aghi punta a stimolare i diversi sistemi esistenti nel corpo a reagire nei confronti di una malattia o di un sintomo, portando il corpo stesso al rilascio di sostanze chimiche naturali, come le endorfine, gli antidolorifici naturali del corpo e i neurotrasmettitori, sostanze chimiche che controllano gli impulsi nervosi. fino a ottenere l’obiettivo di un riequilibrio dell’intero sistema. Durante una seduta, l’esperto agopuntore, dopo una accurata anamnesi, ti illustrerà la tua condizione attuale e individuerà le aree sulle quali andrà ad agire mediante la pratica dell’agopuntura, inserendo gli appositi aghi, per ristabilire una situazione di salute ed equilibrio.
A cosa serve l’agopuntura e quali sono i benefici?
Mediante l’agopuntura è possibile trattare numerosi tipi di problemi di salute e sempre più spesso le persone ricorrono alla sua pratica per alleviare situazioni di dolore cronico come quello causato dall’artrite, il mal di schiena, il dolore cervicale, dolori al ginocchio, alla spalla o al gomito, i dolori generati da eccessive tensioni muscolari conseguenti a posture o abitudini scorrette o a conseguenti a traumi e lesioni verificatesi nella pratica sportiva, mal di testa e differenti tipi di emicranie, dolori al viso e altri fastidi ai nervi, fino ad arrivare anche al trattamento lenitivo di dolori e crampi mestruali, dei disturbi della gravidanza, della menopausa e delle vampate di calore, della sindrome dell’intestino irritabile. Inoltre l’agopuntura trova largo impiego nel trattamento dell’infertilità e degli effetti collaterali causati dal cancro e delle sue terapie convenzionali.
L’agopuntura è sicura?
Molti si chiedono però se la pratica dell’agopuntura è sicura. Innanzitutto è bene sempre rivolgersi a dei professionisti certificati ed accreditati e diffidare dagli improvvisati che opereranno sempre mediante l’impiego di aghi sterili, usa e getta e sottili quanto un capello umano. Quando la pratica è esercitata da mani esperte i casi di problemi dovuti ad effetti collaterali e complicazioni sono molto rari se non praticamente inesistenti. Il Ministero della Salute mediante la classificazione dei dispositivi medici si occupa anche di regolamentare gli aghi per agopuntura. E’ importante dunque che il materiale utilizzato per questa pratica rispondano a quanto prescritto dalle leggi in vigore in Italia e risultino inseriti nello speciale repertorio stabilito dal Ministero delle Salute. Non dimenticare che gli aghi da agopuntura possono essere utilizzati solo da professionisti qualificati. sono monouso e devono essere gettati via al termine di ogni trattamento. Sottoporsi a trattamenti di agopuntura preso studi curati da professionisti non qualificati può invece risultare molto pericoloso e causare infezioni ad organi e lesioni del sistema nervoso centrale.